L’Istituto Sorelle della Misericordia di Verona è una Congregazione religiosa di vita attiva, formata da persone chiamate dal Signore a vivere la totale consacrazione a Lui con i voti di povertà, castità e obbedienza, in comunità di sorelle e nel servizio di misericordia.
L’Istituto è nato dall’esperienza intima e profonda della misericordia di Dio sperimentata da don Carlo Steeb e da madre Vincenza Maria Poloni, e dalla loro urgenza di soccorrere e alleviare le sofferenze dei poveri, dei bisognosi, degli ammalati e degli orfani.
Il suo inizio risale al 2 novembre 1840, quando Luigia Poloni, sotto la guida spirituale di don Carlo, con altre tre compagne, lascia la famiglia ed entra definitivamente nel Pio Ricovero di Verona, struttura sanitaria pubblica, dando vita alla prima comunità dell’Istituto.
Le quattro giovani svolgono il servizio di infermiere; per esse don Carlo prepara le Regole e forma la piccola comunità a vivere una nuova vita insieme nella consacrazione a Dio e nella dedizione sollecita ai fratelli.
L’Istituto ottiene l’approvazione governativa il 28 dicembre 1847 e l’erezione canonica il 10 settembre 1848, lo stesso giorno in cui tredici sorelle, compresa Luigia Poloni, emettono la professione religiosa davanti al vescovo di Verona. Luigia prende il nome di suor Vincenza Maria.
La nuova piccola famiglia a poco a poco cresce di numero. La loro dedizione e generosità vengono ben presto conosciute anche fuori dalle mura del Ricovero e numerosi Istituti di assistenza richiedono la loro presenza operosa.
L’Istituto è di diritto pontificio dal 1931.
La Casa Madre e la Curia generalizia si trovano a Verona, in Via della Valverde, 24.
A Trieste la comunità si trova in via P. Besenghi, 16 (c/o Sem. Vescovile), 34143 TRIESTE
Tel. 040 30 8321
mail: sorellemisericordiats@gmail.com
Il carisma dell’Istituto è la misericordia, cioè amore compassionevole, che accetta di “patire con” gli altri, che si commuove davanti alla sofferenza e il disagio altrui.
La misericordia è un dono di Dio accolto da don Carlo Steeb e da madre Vincenza M. Poloni, indicato da loro come scopo principale dell’Istituto e definisce l’identità carismatica: “Onorare nostro Signor Gesù Cristo come sorgente e modello della vera carità, servendolo corporalmente e spiritualmente nella persona dei poveri, siano ammalati, fanciulli, od altri che arrossiscono di manifestare la loro povertà pubblicamente”.
I Fondatori l’hanno consegnato alle sorelle che l’hanno reso visibile nelle più svariate forme della carità. Ancor oggi conserva la sua freschezza e dinamicità.
La spiritualità delle Sorelle della Misericordia è una spiritualità apostolica che attinge a Cristo, sorgente e modello della vera carità e diventa radice di nuove relazioni tra le persone che sono rese capaci di un amore gratuito, accogliente e solidale verso tutti, specialmente verso i più poveri.
Si alimenta della Parola di Dio, della Liturgia e dei sacramenti.
E’ vivificata dalla devozione a Maria, madre di misericordia, e da altre devozioni della tradizione cristiana quali: la Passione di Cristo, il Sacro Cuore di Gesù, il Cuore immacolato di Maria, S. Giuseppe, S. Vincenzo de’ Paoli, S. Francesco di Sales.
Lo stile di vita è la modalità visibile del carisma e caratterizza l’Istituto, gli dà un’impronta inconfondibile, un volto unico, dei lineamenti precisi. Le note caratteristiche dello stile di vita delle Sorelle della Misericordia sono: umiltà, semplicità, carità.
Umiltà che significa porsi nella giusta dimensione di creature nei confronti di Dio.
Semplicità che orienta totalmente e costantemente a Dio.
Carità che permette di amare Dio e di vederlo in tutto e in tutti e di amare gli altri “con il cuore di Dio”.